martedì 31 ottobre 2017

Prima prova nazionale Cadetti a Novara

Margherita Baratta 23° classificata
(Foto Trifiletti-Bizzi)
Sabato 28 e domenica 29 ottobre Novara ha ospitato la prima prova nazionale di spada riservata alla categoria Cadetti (Under 17), con numeri da record: 437 partecipanti in campo maschile e 362 in quello femminile. Per Genovascherma erano presenti Gregorio Cirillo e le sorelle Vittoria e Margherita Baratta, accompagnati dai Maestri Gerardo Cirillo e Luca Mei e dall’istruttore Stefano Bianchi.
Gregorio Cirillo ha ottenuto la qualificazione al
Campionato Italiano Under 20
(Foto Trifiletti-Bizzi)

Buona la prestazione di Gregorio che con quattro vittorie e due sconfitte in girone salta la prima sfida di eliminazione diretta. Vince con determinazione l’assalto per entrare nei 128 e conquista la qualificazione alla prova nazionale della categoria superiore U20. La sua gara termina nel turno per i 64, perso senza entrare mai in assalto.
Vittoria Baratta in pedana ( a destra)
Impegno e determinazione in costante crescita
(Foto Trifiletti-Bizzi)

Tra luci e ombre la prova di Vittoria che in girone tirando con lucidità porta a casa cinque vittorie e una sconfitta. Si ferma alla prima diretta perdendo 15 a 14 un assalto condotto in vantaggio per la maggior parte del tempo. E’ mancato forse un pizzico di consapevolezza nei propri mezzi nei momenti clou dell’assalto ma comunque ha fatto vedere una buona scherma, segno che il lavoro con l’istruttore Stefano Bianchi comincia a dare i suoi frutti.

Margherita, all’esordio nella categoria, conquista un ottimo ventitreesimo posto (qualificandosi per la prova nazionale della categoria superiore U20) risultando alla fine la migliore ligure Chiude il girone con cinque vittorie e una sola sconfitta che però condizionerà la sua gara perché nel turno per le sedici si trova ad affrontare la numero uno a dimostrazione ancora una volta che fare un buon girone aiuta sicuramente, ha così commentato il Maestro Luca Mei che l’ha seguita.
Una foto molto intensa, intervallo tra primo e secondo tempo,
il Maestro trasmette grinta all'atleta che rimette la maschera,
torna in pedana e vince 15 a 4
(Foto Trifiletti-Bizzi)
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