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| Margherita Baratta 3° classificata II Prova Circuito Europeo Cadetti |
Una gara molto intensa e due giorni ricchi di emozioni raccontati dall'istruttore Stefano Bianchi per la gara individuale e dal Presidente Claudio Baratta per la gara a squadre, con occhio tecnico da schermitore e cuore da papà.
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| La squadra vincitrice Margherita Baratta, Marzia Cena, Alice Pieracciani e Sophia Eloisa Stella |
Il 29 settembre sarà una data da ricordare per il Centro Sportivo Genovascherma: Margherita Baratta, infatti, nella prova italiana del circuito europeo cadetti, con sede a Novara, ha ottenuto uno splendido terzo posto, ma andiamo con ordine!
Sabato mattina la nostra atleta, insieme ad altre 107 ragazze, ha iniziato la gara vincendo sei assalti su sei del proprio girone, in cui erano presenti 3 italiane, una rumena, un'algerina e un'ucraina . Numero due della diretta, salta di diritto l'assalto per entrare nelle prime 64 della competizione.
Gara complicata, quasi un campionato italiano di categoria allargato ad altre nazioni, erano presenti quindi le migliori schermitrici, e vi erano 64 italiane in gara. Giornata decisamente difficile soprattutto per gli accompagnatori; infatti nel circuito internazionale, negli assalti tra connazionali, la Federazione Italiana Scherma ha disposto che non ci possano essere maestri a fondo pedana.
E quindi il Maestro Gerardo ed io lavoravamo e parlavamo con l'atleta solo prima degli assalti, giocando d'anticipo e cercando di spiegare come poter impostare l'assalto, e ad assalto finito, sistemando e limando i dettagli in vista del l'assalto successivo.
Primo assalto di diretta per entrare nelle prime 32 contro l'italiana Leone, vinto 15-14 sul 14-14 con una botta al piede decisamente mozzafiato, soprattutto per chi guardava l'assalto sugli spalti (per riviverla anche voi, potete trovarla sull'account instagram Genovascherma, sezione Novara 2018).
Nella diretta per i 16, invece, Margherita ha vinto l'assalto 15-9 contro la rumena Draghici, unico assalto di diretta con il maestro a disposizione nel minuto di pausa. Per salire sul podio ha poi dovuto vincere altri due assalti con italiane, Stella e Gennari, rispettivamente a 13 e a 9. Dopo la presentazione delle quattro atlete finaliste, sulla pedana della finale, l'assalto con l'amica De Piccoli, di Torino. Avversaria nota e già incontrata e battuta a Ginevra, qui purtroppo la torinese si prende la rivincita, in un assalto comunque equilibrato fino alla fine. Margherita sicuramente emozionata e un po' appagata deve "accontentarsi" di un ottimo bronzo. Sia il sottoscritto che l'intero staff Gesch pretende il massimo e sa che questo grande risultato è solo un piccolo passo, un mattoncino collezionato.
Se la gara individuale ha riservato forti emozioni quella a squadre non è stata sicuramente da meno......Margherita è in prima squadra insieme a tre ragazze con cui ha condiviso già due ritiri estivi per cui l'intesa è immediata ed efficace. Ad aumentare la tensione la consapevolezza di essere osservate speciali perché la prima squadra sarà seguita dai Maestri della nazionale. La squadra è la numero 4 della classifica iniziale preceduta da Ucraina, Romania ed Estonia ma le altre squadre italiane non sono sicuramente da meno e lo scopriranno ben presto. La fase a gironi scivola via agevolmente e la differenza stoccate le proietta in testa alla classifica. Saltati di diritto i sedicesimi affrontano Italia 2 in un match ad alta tensione che si conclude positivamente ma non agevolmente.
Decisamente più facile, forse perché tirato con più concentrazione, l'assalto vinto contro Italia 4 per la finalissima. Ora i riflettori sono tutti puntati sulle ragazze che affrontano per l'oro la forte squadra dell'Ucraina e anche il tifo del pubblico di casa si fa sentire. L'avvio non è promettente ma le ragazze sono davvero una squadra e botta dopo botta riescono a recuperare lo svantaggio e a portarsi sopra. Alla fine è ORO per l'Italia e l'inno di Mameli risuona nel palazzetto. Che dire....in due giorni due medaglie in una prova del Circuito Europeo Cadetti sono un risultato che da la carica per la stagione che è pur essendo all'inizio ma promette davvero bene. I prossimi appuntamenti saranno la prima prova nazionale cadetti a Legnano e la terza prova del circuito europeo cadetto in Austria. Margherita ci sarà e questa volta sarà parte della nazionale perché mentre pubblichiamo questo post è arrivata la notizia della convocazione della federazione. Un'emozione grandissima per tutta la famiglia Genovascherma.
Se la gara individuale ha riservato forti emozioni quella a squadre non è stata sicuramente da meno......Margherita è in prima squadra insieme a tre ragazze con cui ha condiviso già due ritiri estivi per cui l'intesa è immediata ed efficace. Ad aumentare la tensione la consapevolezza di essere osservate speciali perché la prima squadra sarà seguita dai Maestri della nazionale. La squadra è la numero 4 della classifica iniziale preceduta da Ucraina, Romania ed Estonia ma le altre squadre italiane non sono sicuramente da meno e lo scopriranno ben presto. La fase a gironi scivola via agevolmente e la differenza stoccate le proietta in testa alla classifica. Saltati di diritto i sedicesimi affrontano Italia 2 in un match ad alta tensione che si conclude positivamente ma non agevolmente.
Decisamente più facile, forse perché tirato con più concentrazione, l'assalto vinto contro Italia 4 per la finalissima. Ora i riflettori sono tutti puntati sulle ragazze che affrontano per l'oro la forte squadra dell'Ucraina e anche il tifo del pubblico di casa si fa sentire. L'avvio non è promettente ma le ragazze sono davvero una squadra e botta dopo botta riescono a recuperare lo svantaggio e a portarsi sopra. Alla fine è ORO per l'Italia e l'inno di Mameli risuona nel palazzetto. Che dire....in due giorni due medaglie in una prova del Circuito Europeo Cadetti sono un risultato che da la carica per la stagione che è pur essendo all'inizio ma promette davvero bene. I prossimi appuntamenti saranno la prima prova nazionale cadetti a Legnano e la terza prova del circuito europeo cadetto in Austria. Margherita ci sarà e questa volta sarà parte della nazionale perché mentre pubblichiamo questo post è arrivata la notizia della convocazione della federazione. Un'emozione grandissima per tutta la famiglia Genovascherma.
